Ad estensione ed integrazione della garanzia Legale di Conformità il venditore, al momento della vendita del veicolo, può attivare la Garanzia Convenzionale Ulteriore, quindi un servizio aggiuntivo, regolamentato dall’articolo 133 del Codice del Consumo, che in caso di guasto provvede, in nome e per conto del venditore, al ripristino delle funzionalità del veicolo occupandosi della riparazione di tutte le parti meccaniche, elettriche ed elettroniche rientranti nelle condizioni di garanzia.

La Garanzia Convenzionale Ulteriore è un servizio scelto dal tuo venditore al fine di offrire una garanzia supplementare del tuo acquisto. Essendo un’estensione delle responsabilità del venditore viene gestita da Car Mobility al fine di ripristinare eventuali guasti in riferimento alle coperture rappresentate all’interno del tuo libretto.

Una corretta manutenzione contribuisce ad allungare la vita dell’auto ed a prevenire guasti. Non basta sostituire olio e filtri ma è necessario far eseguire tutte le operazioni d’ispezione e sostituzione previste dal costruttore alle scadenze chilometriche e/o temporali indicate sul libretto di uso e manutenzione dell’auto.

Non è obbligatorio eseguire i tagliandi presso le officine del costruttore ma è permesso anche l’intervento di autoriparatori indipendenti a condizione che vengano utilizzati esclusivamente ricambi di qualità equivalente all’originale (ovvero ricambi con la medesima qualità di quelli originali anche se non prodotti direttamente dalla casa madre del veicolo) e che gli interventi e i materiali utilizzati vengano riportati nella documentazione fiscale con particolare attenzione alla specifica dell’olio utilizzato.

Dovranno essere rispettate le scadenze di percorrenza chilometrica o temporale previste, proseguendo il programma di manutenzione come se avessi acquistato il veicolo nuovo. Se, ad esempio, hai acquistato un’auto che ha 54000km e le indicazioni del costruttore stabiliscono un tagliando ogni 20000km, appena raggiunti i 60000km dovrai far effettuare tutte le operazioni di manutenzione previste.

In caso di guasto, prima di poter procedere all’erogazione del servizio potrà essere richiesto di esibire la fattura o ricevuta fiscale relativa agli interventi effettuati dopo l’acquisto. In mancanza di tale documentazione, il guasto sarà escluso dal ripristino.

Verifica con attenzione le scadenze per la revisione periodica del tuo autoveicolo. In caso di revisione scaduta il Codice della Strada prevede la sospensione del Libretto ed il conseguente divieto di circolazione. La prima revisione è obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione, entro il termine del mese di rilascio della carta di circolazione. I successivi controlli devono essere effettuati invece con cadenza biennale e sempre entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima revisione. Attenzione quindi, passati i primi 4 anni non importa più la data del rilascio della carta di circolazione ma si dovrà sempre far riferimento alla data dell’ultima revisione. In caso di revisione scaduta o respinta, il guasto sarà escluso dalla copertura.

1. In caso di anomalie segnalate dalla strumentazione di bordo (pressione olio insufficiente, temperatura liquido eccessiva, spie avaria accese e simili), rumorosità provenienti dalla meccanica o perdite di liquido di varia natura, la prima cosa da fare è arrestare immediatamente il veicolo. Se si continua a guidare si può rischiare di danneggiare altri componenti sui quali il servizio non verrà riconosciuto.
2. Chiama la Centrale Assistenza, un operatore sarà a tua disposizione per le istruzioni del caso e, qualora la formula di Garanzia preveda anche il Servizio di Soccorso Stradale (opzionale), ad organizzare il traino fino all’officina.
3. Nel caso il veicolo sia invece già in un’officina, fai contattare dal meccanico la Centrale Assistenza che indicherà le modalità di gestione e richiederà la documentazione necessaria al ripristino.

Assicurati che l’officina non proceda a smontaggi o riparazioni prima che la Centrale Assistenza abbia inviato una specifica comunicazione di autorizzazione, perché ciò comporta l’annullamento della Garanzia.

L’apertura della pratica coincide con la ricezione da parte della Centrale Assistenza di un preventivo di riparazione. La Centrale Operativa darà riscontro alla segnalazione del difetto entro il secondo giorno lavorativo dalla ricezione. Se necessario richiederà, anche tramite l’officina, informazioni integrative quali ad esempio: copia del certificato assicurativo RCA, fatture o ricevute fiscali di avvenuta manutenzione, fotografia del contachilometri, chiarimenti di natura tecnica ecc.

L’autoveicolo dovrà essere tenuto a disposizione per l’accertamento del difetto, per un’eventuale ispezione peritale, e per la formulazione del rimedio appropriato. L’esito della pratica verrà comunicato direttamente a te ed all’officina con il dettaglio degli interventi e le parti eventualmente autorizzati. In nessun caso potranno essere rimborsati importi per lavorazioni non espressamente autorizzate dalla nostra Centrale Assistenza.